Chirurgia vascolare
Il chirurgo vascolare interviene per risolvere chirurgicamente le patologie che interessano vene e arterie, dalle stenosi all’insufficienza venosa cronica.
Quando andare da un chirurgo vascolare?
Molti pazienti vengono indirizzati alla visita di chirurgia vascolare dal medico di base, che ritiene necessario un consulto specialistico.
In particolare vengono considerati sintomi quali:
- piedi costantemente freddi o persino cianotici
- formicolii agli arti inferiori
- dolori alle gambe durante l’attività fisica o durante la notte
- sensazione di debolezza agli arti inferiori
- ulcere alle gambe
- vene varicose (varici)
La visita di chirurgia vascolare è un appuntamento ricorrente per i pazienti in follow up post operatorio o che soffrono di malattie vascolari croniche.
Come si svolge la visita di chirurgia vascolare?
Quando si tratta di una prima visita (quindi non post operatoria), viene effettuata l’anamnesi del paziente, raccogliendo informazioni sulle sue abitudini di vita, su esami diagnostici e interventi pregressi, nonché su eventuali terapie farmacologiche attive.
Lo scopo di una prima visita chirurgica vascolare è valutare lo stato clinico del paziente per proporre l’intervento idoneo. Il chirurgo quindi esamina subito gli aspetti più evidenti (per es. vene varicose e ulcere) e indica quali esami pre operatori svolgere.
Infine indica il tipo di intervento.
Non occorre alcuna preparazione specifica da parte del paziente, ma è necessario ricordarsi di portare con sé esami o interventi svolti e piani terapeutici attivi.
Potete prenotare una visita dal chirurgo vascolare presso il nostro Centro medico Polispecialistico di Cologno Monzese, in provincia di Milano. Il nostro staff fisserà la visita privata in breve tempo fornendo tutte le indicazioni necessarie.
Prenota la tua visita
Prenota onlinePromozioni
-
Al momento nessuna promozione attiva
scopri
Approfondimenti
Dito a scatto: cos’è, perché si verifica e come si cura
Ti è mai capitato di piegare un dito e sentirlo “bloccarsi” a metà, per poi scattare di colpo come una molla? Se sì, potresti avere il cosiddetto “dito a scatto”.
Leggi di piùApprofondimenti
Inappetenza nei bambini: quando preoccuparsi e cosa fare
Colazione lasciata a metà, pranzo saltato e la cena… solo due forchettate. Se anche tu ti trovi ogni giorno a lottare con piatti pieni e bambini poco interessati al cibo, sappi che non sei sola.
Leggi di più